Frangenti - Cetara Arts Festival, il festival di teatro e musica iniziato il 23 luglio, riprende il 25 agosto con la seconda fase per poi terminare il 3 settembre.
Il festival si rivolge ai giovanissimi, con l'intento di valorizzare la capacità creativa della parola attraverso l'esplorazione delle diverse espressioni artistiche che vanno dal linguaggio drammaturgico alla musica, e agli adulti con concerti cantautoriali di qualità sopraffina.
Diviso in tre sezioni, #KIDS, #Stories e #Live, continuerà a svolgersi in diversi luoghi suggestivi di Cetara, in Costiera Amalfitana.
Chiusa la prima parte, dal 25 agosto riprendono gli appuntamenti con un prologo teatrale che andrà in scena alle 21, presso la Chiesa di S. Pietro Apostolo, con la "Le favole della saggezza", uno spettacolo di maschere e semplici elementi di scena che daranno vita alle più famose favole di animali parlanti che dall'antichità hanno attraversato i secoli e le civiltà e che ancora oggi continuiamo ad amare sin dalla prima infanzia.
Per la sezione #Stories il giorno 26 luglio andrà in scena "La vita salva" con l'attrice Silvia Frasson (ore 21- Torre Vicereale - ingresso 10 euro, spettacolo e degustazione - si consiglia la prenotazione). La storia è l'incrocio di più storie, di più vite, di più personaggi che il pubblico potrà seguire col fiato sospeso. La trama si snocciola piano piano, si scopre pezzo dopo pezzo e ci lascia in apnea. La vita e la morte passano di mano in mano a tutti i personaggi, li attraversano, in momenti diversi, in modi diversi, con richiami diversi. In scena Silvia Frasson, da sola, ci trasporta attraverso tutte queste vite, tutte queste storie.
Il 27 agosto (ore 22 presso Piazzetta Grotta biglietto euro 15 al botteghino) ci sarà un concerto minimale di e con i cantautori Zibba e Erica Mou. Eseguito con chitarra e loop attraverserà i momenti più intimi e incisivi del loro repertorio.
Questa serata esclusiva accompagna l'ultimo capitolo del percorso Amore, Morte e Distrazioni, trittico discografico e artistico di Zibba; e il nuovo album Nature, di Erica Mou, con il quale la cantautrice pugliese approda a nuove sfumature di scrittura, in cui, alternando anche l'uso delle lingue, dall'italiano all'inglese, passando per il dialetto della sua terra, associa in ogni brano elementi e processi della natura a emozioni e comportamenti degli uomini e delle donne. Un disco prodotto dalla stessa Mou, insieme al polistrumentista britannico MaJiKer e registrato tra la Puglia, Tolosa, Milano e Londra.