La spiaggia “della Marina”
È la spiaggia principale, da sempre l’anima del paese e antico punto di ritrovo dei pescatori che un tempo asciugavano le loro reti su questa spiaggia che serviva anche da ricovero per le imbarcazioni soprattutto nel periodo invernale quando i gozzi venivano tirati a riva servendosi delle “falanghe” (pezzi di legno scanalati) che facilitavano il compito di messa in sicurezza delle imbarcazioni. Pittoresca nella sua cornice la spiaggia della Marina di Cetara è circondata da case colorate con tinte pastello: dal rosa, al giallo ed al classico bianco che creano una coreografia unica. La spiaggia è lunga circa 90 metri ed è formata da un arenile che presenta un tratto sabbioso ed un altro formato da ciottoli. Esposta a sud - est la spiaggia gode di sole anche nel pomeriggio. Negli ultimi anni, nel tratto finale della spiaggia, a ridosso della scogliera, ogni estate viene impiantato un piccolo stabilimento balneare attrezzato.
Sulla costa ad ovest di Cetara:
La spiaggia “del Porto”
È una piccola spiaggia lunga all'incirca 70 metri e si trova proprio alle spalle del porto di Cetara dal quale si raggiunge attraversando il parcheggio da un’apertura sotto la collina. Questa spiaggia si è formata grazie alle correnti meteo - marine createsi all'indomani della costruzione del porto di Cetara con l’aggiunta dei detriti derivanti dallo sbancamento del terreno effettuato subito dopo il terremoto del 1980 per la costruzione della case popolari in paese. A questi detriti si sono aggiunti i sassi provenienti dalla risacca che hanno nel tempo contribuito ad allungare ed a levigare l’arenile che si presenta attualmente formato da ciottoli arrotondati. In questo tratto di mare l’acqua si presenta limpida aiutata dal movimento delle correnti che contribuisce a detergere eventuali impurità. La spiaggia durante i mesi estivi è provvista di un piccolo stabilimento balneare e si affaccia sulla baia della “Collata”.
La spiaggia "della Collata"
Per “Collata” a Cetara si intende quel tratto collinare ad immediato ridosso della fascia pedemontana che sovrasta la ss. 163 “Amalfitana” dove si coltivano agrumi, viti ed alberi da frutto. È costituita da una piccola insenatura con un arenile formato da ciottoli levigati ed è una baia ben riparata dai venti con acqua cristallina circondata dalla tipica macchia mediterranea e recepisce i profumi di queste essenze erbacee che si spandono nell’aria. Si trova a poco più di 150 metri dalla spiaggia del porto di Cetara dalla quale è raggiungibile a nuoto o in barca ed è lunga poco più di 50 metri.
La spiaggia “degli Innamorati”
È un angolino romantico situato in un microscopico anfratto lungo la costa di Cetara che si trova subito dopo la spiaggia della “Collata” provenendo da Cetara. La piccola caletta è circondata da rocce a picco sul mare ed è ridottissima potendo ospitare pochissime persone. Raggiungibile solo via mare dal vicino porto di Cetara, la spiaggia con il passare degli anni diventa sempre più piccola nelle dimensioni. Naturalmente l’acqua in questo rifugio marino è sempre limpidissima e la spiaggia è formata da piccoli ciottoli.
Sulla costa ad est di Cetara:
La spiaggia del "Lannio"
Situata all'ingresso del paese provenendo da Vietri, vi si accede da una discesa situata nei pressi della Torre. Il suo nome “Lannio” sembra derivi da una leggenda secondo la quale in quei pressi durante le scorribande dei saraceni nel medioevo alcuni monaci in preghiera presso la piccola cappella dell’Annunziata, situata all'inizio della spiaggia, furono catturati e trucidati da questi pirati. Quindi “Lannio” starebbe ad indicare il lamento dei monaci che gli abitanti suggestionati dalla leggenda credevano di sentire recandosi su quella spiaggia. Secondo un’altra ipotesi Lagno deriverebbe dal latino “Clanius” detto anche “Lagnus” e poi italianizzato in Clanio sinonimo di bacino di acqua stagnante. Lunga circa 110 metri è per la quasi interezza una spiaggia sabbiosa ad eccezione degli ultimi metri dove si trovano una serie di piccoli scogli piatti che risultano molti graditi dai bagnanti che frequentano questa spiaggia.
La spiaggia del "Tuoro Vecchio"
Quella del “Tuoro Vecchio” è una bella spiaggia sabbiosa lunga 40 metri ed è interamente data in concessione dal Demanio Marittimo ai proprietari dell’Hotel Cetus che vi hanno anche collocato uno stabilimento balneare. Alla spiaggia si può accedere via terra esclusivamente dai locali dell’albergo mentre via mare è facilmente raggiungibile in barca o anche a nuoto, infatti si trova a circa 50 metri dalla spiaggia del “Lannio”.
La spiaggia della "Campana"
Questa spiaggia può essere raggiunta esclusivamente via mare in barca sia dalla “Marina” di Cetara che dalla vicina spiaggia del “Lannio”. Di fronte alla spiaggia ci sono due piccoli faraglioni. È esposta a sud-est e presenta un arenile frammisto di ciottoli e sabbia. Non è dotata di nessun servizio di ristorazione per cui per soggiorni lunghi sulla spiaggia è buona regola munirsi di ombrelloni e di scorte d’acqua. All'inizio della spiaggia dal lato che conduce verso la spiaggia del “Tuoro Vecchio” c’è una piccola rientranza con una minuscola grotta in parte emersa che conduce poi sull'altro versante in mare aperto.
Queste sono le spiagge più vicine al centro abitato, sia dalla parte ovest che est della costa; ma numerose altre spiagge di ogni dimensione sorgono lungo le due direzioni verso Maiori e Vietri sul Mare, raggiungibili solo in barca.